03.06.2005

 

 

AN incoraggia la maggioranza e farà un'opposizione costruttiva

Con la determinazione di sempre, ma anche la lucidità che deriva da una esperienza consolidata, ad Ora, Alleanza nazionale ha deciso per la prima volta di offrire un proprio moderato e cauto incoraggiamento alla nuova maggioranza che si è insediata nei giorni scorsi in Comune. "Il nostro voto, con il quale abbiamo contribuito ad aprire la strada alla nuova amministrazione del paese - dice Cristina Bodini, ritornata dopo una assenza di cinque anni sui banchi del consiglio comunale - intende rappresentare una apertura di credito verso il nuovo che si è fatto strada riuscendo a costringere all'angolo una Svp che in questi ultimi anni ha inanellato un insuccesso dietro l'altro, sbagliando proprio tutto". Alleanza nazionale intende, coerentemente con il proprio impegno morale, rappresentare la volontà della cittadinanza di Ora di cambiare pagina. Da qui la posizione di cauta apertura di credito verso la Dorfliste che ha saputo intercettare un sentimento molto diffuso ai diversi livelli fra la popolazione, trasversalmente fra i diversi gruppi linguistici.

Alleanza nazionale con Cristina Bodini annuncia di volere fare la propria parte, "costruttivamente, con proposte concrete, mettendo di giorno in giorno alla prova la maggioranza con la quale, rispetto al passato, si è da subito stretto un intenso rapporto di comunicazione e scambio". Da verificare in consiglio se la collaborazione porterà i suoi frutti.
 

02.06.2005

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La Stella Alpina all'opposizione senza mea culpa per gli errori
È stata esclusa dalla coalizione
di Ezio Danieli
Neanche il tempo di prendere atto che la Volkspartei è all'opposizione (la nuova giunta è frutto di una coalizione fra Dorfliste del sindaco Pichler ed "Insieme Miteinander") che subito la Stella Alpina va all'attacco. Già in aula consigliare ha votato contro il programma di legislatura; ora contesta aspramente la maggioranza come si rileva dal comunicato che riportiamo qui a fianco. Il "braccio di ferro" - che durerà cinque anni - è appena iniziato. Ma la Stella Alpina si è già dimenticata dei clamorosi errori politici fatti nel corso sia della legislatura che in campagna elettorale. Già cinque anni, quando il sindaco Kerschbaumer venne eletto con poche preferenze rispetto al risultato del partito, s'era intuito che qualcosa in seno alla Svp di Ora non "quadrava". Si erano poi verificati diversi episodi, anche in aula consigliare, che avevano dimostrato che il partito era tutt'altro che compatto. Pochi mesi fa, quando è stata annunciata la Dorfliste (capeggiata dall'assessore in carica Roland Pichler e formata da altri "dissidenti" della Stella Alpina") la reazione è stata quasi di disinteresse, pur sapendo che i contrasti interni erano palesi e che si trascinavano da tempo. Anche ai "vertici" provinciali del partito la presenza della Dorfliste era stata minimizzata ("un segno di democrazia", era stata la reazione pur in presenza di dichiarazioni (di Roland Pichler) fin troppo chiare sui malcontenti in seno alla Stella Alpina e sui motivi che avevano portato al clamoroso strappo interno: "Nostro principale obiettivo rimane quello di offrire agli elettori, a causa del disagio che si è diffuso tra la popolazione per l'attuale amministrazione, la possibilità di sostituirla. C'è mancanza di trasparenza con il mancato coinvolgimento della popolazione e delle varie associazioni nelle decisioni importanti. Ma c'è dell'altro: una attività edilizia selvaggia ed il sospetto di conflitto di interessi al vertice comunale". Il tutto veniva da un assessore che in quel momento era ancora della Svp e che aveva formato una lista composta anche da persone che hanno ancora in tasca la tessera del Sammelpartei.
L'8 maggio, per la Svp, è stata una batosta, clamorosa anche per le proporzioni. Un risultato fra i più deludenti in Bassa Atesina. Ovviamente non c'era stata alcuna giustificazione se non quella di accusare i "dissidenti". Nessuna autocritica per in presenza di una serie di errori ripetuti nei cinque anni della legislatura. Più riflessiva invece era stata la considerazione fatta dall'Obmann circondariale del partito, il senatore Oskar Peterlini: "C'era e c'è una voglia di rinnovamento che la Volkspartei non ha capito". O non ha voluto capire nonostante evidenti segnali che erano venuti anche durante i cinque anni di governo nel corso dei quali il gruppo consigliare s'era incrinato in più occasioni. L'autocritica, alla Svp di Ora, non è mai piaciuta. Ed anche il periodo, appena iniziato, all'opposizione è partito solamente con le accuse al nuovo sindaco, alla coalizione ed anche al programma di legislatura.
IL COMUNICATO
Un pizzico di rabbia, una palese delusione e qualche "saetta" all'indirizzo del nuovo sindaco Roland Pichler: si può sintetizzare così la reazione della Volkspartei di Ora a poche ore dalla clamorosa e storica esclusione dall'esecutivo.
"Il sindaco Pichler - si legge nella breve nota che è stata diffusa dal Sammelpartei dopo la nomina del nuovo esecutivo - in consiglio comunale ha presentato un programma che di concreto ha veramente poco".
Tutto sommato, nonostante la secca bocciatura alle urne, la Volkspartei non si aspettava proprio di dover passare sui banchi dell'opposizione, ma aveva fatto i conti senza l'oste.
"Abbiamo preso atto con grande delusione - prosegue la nota della Stella Alpina - del fatto che la Svp non è stata considerata per la formazione della nuova maggioranza ad Ora. Abbiamo offerto alla Dorfliste una forma di collaborazione che avrebbe certamente risposto alle aspettative dei residenti, con due rappresentanti in giunta ed una partnership improntata sulla base del rispetto reciproco. Il tutto per favorire la pace all'interno del paese ed evitare l'acuirsi dei contrasti emersi nel corso dell'ultimo periodo".
Le proposte della Svp non sono state accettate dalla Dorfliste e dai suoi partner di coalizione. (max) 
 

01.06.2005

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

SVP bleibt draußen
Der Aurer Gemeindeausschuss steht. Er besteht aus Vertretern der Dorfliste und der Bürgerliste Miteinander: Claudio Mutinelli der Bürgerliste wurde nach 20 Jahren Opposition zum Vizebürgermeister designiert. Die SVP, die stärkste Partei der vergangenen Amtsperiode, bleibt draußen und wird in dieser Amtsperiode reine Oppositionspolitik betreiben
von Verena Girardi
Die SVP Auer, in der vergangenen Amtsperiode die stärkste Kraft in der örtlichen Gemeindepolitik, wird in dieser Amtsperiode reine Oppositionspolitik betreiben. Was bis zum vergangenen 8. Mai mehr als unwahrscheinlich klang, ist nun eingetroffen.
Der Weg von oben nach ganz unten begann am 9. Mai, als sich herausstellte, dass die SVP Auer knapp 30 Prozent der Stimmen und somit zwei Sitze im Gemeinderat verloren hatte. Nachdem der erste Schock überwunden war, suchte die SVP das Koalitionsgespräch mit den Wahlgewinnern, sprich mit der neuen Dorfliste, welche von SVP-Dissidenten einige Monate vor den Wahlen gegründet worden war und bei den Gemeindewahlen auf Anhieb sieben Sitze schaffte. Schlussendlich scheiterten die Koalitionsgespräche zwischen der Dorfliste und der SVP jedoch. Als Gründe für das Scheitern nennt SVP-Obmann Markus Haas das "sehr, sehr dürftige" Angebot der Dorfliste für di SVP (einen Assessorenposten und einige Posten in den Gemeindekommissionen) und verschiedene Meinungsverschiedenheiten in den jeweiligen Programmen (siehe Interview).
Mit nur sieben Gemeinderäten wäre die Dorfliste um Bürgermeister Roland Pichler allerdings nicht regierungsfähig gewesen. Es wurde folglich nach weiteren Partnern gesucht. Besonders weit kam die Dorfliste in ihren Koalitionsgesprächen mit der Bürgerliste Miteinander-Insieme-Adum. So weit, dass die langjährige Oppositionsliste, die bei den vergangenen Wahlen ihre drei Sitze halten konnte, prompt im Ausschuss landete. Gleich zwei ihrer Vertreter, Claudio Mutinelli und Erich Debiasi, werden in den kommenden fünf Jahren im Ausschuss sitzen, Mutinelli wurde vom Bürgermeister zudem nach 20 Jahren Oppositionsarbeit zum Vizebürgermeister designiert. "In Auer steht dieser Posten nach alter Tradition einem Vertreter der italienischen Sprachgruppe zu, da ein relativ großer Teil der Bevölkerung italienischer Muttersprache ist", meint Bürgermeister Roland Pichler. Mutinelli freut sich auf seinen neuen Auftrag: "Wir haben bereits in unserer Wahlbroschüre betont, dass wir bereit sind, Verantwortung zu übernehmen. Niemand stellt sich einer Wahl, um nur Oppositionsarbeit zu machen. Wir sind hier, um zu arbeiten und nicht nur einen Posten zu besetzen."
Die Zusammensetzung des Ausschusses wurde im Rahmen der ersten öffentlichen Gemeinderatssitzung am vergangenen Montag vom Gemeinderat genehmigt. Die Sitzung verlief laut Pichler ruhig und war außerordentlich gut besucht. Neben Bürgermeister Roland Pichler der Dorfliste und den beiden Ulivo-Räten sitzen weiters Hubert Bertoluzza und Elmar Gabalin der Dorfliste im Ausschuss. Die Dorfliste und die Bürgerliste werden zudem von der AN-Gemeinderätin Cristina Bodini Fantinati und von Gemeinderat Ivan Sgarbossa der "Lista civica Uniti per Ora" von außen unterstützt. Die zwölfköpfige Mehrheit soll die Gemeinde durch die kommenden fünf Jahre führen.
Genehmigt wurde am Montag weiters das programmatische Dokument des Bürgermeisters. In den kommenden fünf Jahren konzentrieren sich die Gemeindeverwalter vor allem auf die Umfahrungsstraße, das Schulzentrum, die Sport- und Erholungsanlagen, in Schwarzenbach, den Spielplatz beim Kindergarten, den Fahrradweg, die Quellfassungen und das Dorfleitbild.
"Dürftiges Angebot"
Die SVP Auer zählt nicht mehr zur Mehrheit un wird in den kommenden fünf Jahren Oppositionsarbeit leisten.
SVP-Ortobmann Markus Haas im Interview.
TAGESZEITUNG: Herr Haas, erstmals in Auer gehört die SVP nicht zur Mehrheit. Sie wird in den kommenden fünf Jahren reine Oppositionsarbeit leisten ....
MARKUS HAAS: Ja, diese Zusammensetzung des Ausschusses entspricht allerdings nicht dem Wählerwillen, die Dorfliste und die SVP haben nämlich beide jeweils sieben Mandate erhalten.
Woran scheiterten die Koalitionsgespräche mit der Dorfliste?
Eigentlich gab es gar keine Koalitionsgespräche, es fand nur eun Fundierungsgespräch statt, was uns dabei geboten wurde, war aber sehr, sehr dürftig. Die Dorfliste ließ uns nichts Schriftliches wissen, die stärkste Säule einer Koalitionverhandlung, und zwar ein Koalitionspapier war demnach nicht vorhanden. Wie sollen wir ohne jegliche schriftliche Grundlage untereinander etwas beschließen? Zudem boten sie uns nur einen Assessorenposten und einige Posten in den Kommissionen, unsere Forderungen zweier Assessorenposten fand die Dorfliste überzogen. Ein weiteres Problem war unser Wunsch lediglich mit gemäßigten Kräften zusammenzuarbeiten, d.h. weder mit rechten AN noch mit der linken Bürgerliste, sondern mit der Margherita und der "Lista Civica". Wir forderten zudem auch Koalitionsgespräche mit den eventuellen anderen Partner der Dorfliste, diese fanden aber auch nicht statt. Aufgrund all dieser Probleme blockte die Dorfliste die Fundierungsgespräche schließlich ab.
Mit welchem Gefühl gehen Sie diese neue Aufgabe an?
Zu unserem Entsetzen unterstützst auch AN den Ausschuss von außen. Aus diesem Grund sind wir heilfroh, in der Opposition zu bleiben. Das Unterfangen, AN und Union für Südtirol gemeinsam in der eigenen Mehrheit zu haben (die Dorfliste besteht unter anderem auch aus Unionlern, Anm. d. Red.), muss nun die Dorfliste wagen. Dass wir nun in der Opposition sitzen, ist aber abgesehen davon nicht angenehm, weil die SVP auch gemäß dem Wählerauftrag Regierungsverantwortung übernehmen wollte. In diesem Moment sind wir aber ausgeladen. Deshalb werden wir von der Opposition aus die Geschichte des Rates tatkräftig beeinflussen und von dieser Seite aus Politik machen. Wir sind Demokraten und akzeptieren das.
Interview: Verena Girardi
 

01.06.2005

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ORA: CLAMOROSA SCELTA IN COMUNE
Nuova giunta. Svp all'opposizione
Dorfliste del sindaco assieme ad "Insieme" con l'appoggio esterno di "Uniti per Ora"
Non ancora assegnate le deleghe agli assessori. Ecco il programma di legislatura.
di Umberto Fellin
Clamoroso in municipio: La Volkspatei è all'opposizione. Dall'altra sera Ora ha la nuova giunta comunale. È formata - oltre che dal neo eletto sindaco Roland Pichler della Dorfliste - da altri due assessori della stessa lista (Hubert Bertoluzza ed Elmar Gabalin) e da due assessori della lista "Insieme Miteinander": Erich Debiasi e Claudio Mutinelli, entrambi per più legislature sui banchi dell'opposizione. Quattro gli esponenti di lingua tedesca ed uno di lingua italiana, Mutinelli appunto, destinato anche se ancora non gli è stato affidato, a diventare vicesindaco. La distribuzione delle competenze verrà fatta dal sindaco nei prossimi giorni e quindi comunicata ufficialmente al consiglio nella prossima seduta.
Le sorprese ad Ora si susseguono a ritmo battente abbattendo muri politici che sembravano consolidati. Chi mai si sognava la Volkspartei all'opposizione? Eppure è così è stato in quanto la nuova coalizione di maggioranza ha respinto le richieste presentate dalla Stella Alpina (due assessorati e soprattutto l'esclusione dall'eventuale esecutivo degli esponenti di Insieme) nonostante un esito elettorale, domenica 8 maggio, che per la Svp non era stato certo positivo. Stella Alpina dunque all'opposizione per la prima volta: è una grande sorpresa. L'attuale giunta infatti, poggia sul duo Dorfliste ed "Insieme Miteinander" con l'appoggio esterno di "Uniti per Ora" che ha come consigliere Ivan Sgarbossa. Sulla carta ha a disposizione una maggioranza anche numerica che le consente di governare senza eccessivi problemi. Nella votazione dell'esecutivo, infatti, si sono registrati 13 voti a favore ed i 7 contrari della Svp. In precedenza era stato votato il programma letto dal sindaco Roland Pichler e che ha visto 12 pareri favorevoli ed 8 astensioni. Nella sala consigliare, strapiena di pubblico e presenti tutti i venti consiglieri, l'assemblea presieduta da Adriano Ambrosi ha svolto piuttosto celermente il ruolino dell'ordine del giorno.
Tutti eleggibili i venti consiglieri, quindi il giuramento del sindaco cui ha fatto seguito la presentazione del documento programmatico dove viene evidenziata la posizione del cittadino e del benessere della comunità e proprio per questo gli abitanti devono essere coinvolti nei maggiori progetti. Altro punto importante il mantenimento delle caratteristiche storiche ed architettoniche del paese. Per quanto riguarda la politica di insediamento su deve tener conto soprattutto del mantenimento dei vecchi edifici provvedendo al loro risanamento mentre nella creazione di nuove zone si dovrà tenere conto del naturale sviluppo della popolazione, assicurando il necessario fabbisogno all'edilizia agevolata.  
Il sindaco ha poi parlato della politica economica e dell'occupazione assicurando spazio alle aziende già insediate creando aree produttive soprattutto per ditte che favoriscono lo sviluppo economico del paese. Non va dimenticato l'ambiente: tutte le decisioni del comune vanno analizzate sotto l'aspetto ambientale. Grande impegno della giunta sulle questioni legate al traffico che è destinato ad essere ridotto con la auspicata realizzazione della circonvallazione. Per questo si dovrà rivedere il piano del traffico relativamente ai pedoni e ciclisti. Non meno importante l'educazione e la cultura nel programma di legislatura: rafforzamento delle scuole d'obbligo cosiccome quelle di livello superiore.
Il programma prevede, inoltre, valide iniziative a favore della famiglia, della gioventù e dello sport cosiccome per l'ampio settore sociale relativamente agli anziani ed alle associazioni.
 
MUTINELLI VICESINDACO
"Premiati gli elettori. Hanno dimostrato responsabilità."
Una vita - politica - trascorsa tutta all'opposizione. Adesso, dall'altra sera, è in giunta comunale con la prospettiva - già annunciata in consiglio comunale dal sindaco Roland Pichler - di ricoprire l'incarico di vice sindaco. Claudio Mutinelli - rappresentante di "Insieme Miteinander", in giunta comunale assieme al collega di partito Erich Debiasi - fa le prime considerazioni dopo la grande sorpresa che ha accompagnato e seguito l'intesa di coalizione di maggioranza e la nomina della giunta civica.
Soddisfatto?
"Si molto. Insieme - appunto come il nome del nostro gruppo - abbiamo raggiunto questi risultato, ed è per questo che innanzitutto devo ringraziare il nostro fedele e paziente elettorato. Ma un elogio obbligato va espresso anche - ed indistintamente - a tutti gli altri elettori" .
Per quale motivo?
"Perché in quest'ultima tornata elettorale si sono dovuti confrontare con delle scelte più difficili del solito, in qualche caso, conflittuali. La popolazione di Ora ha comunque dimostrato un elevatissimo senso di responsabilità. Lo confermano le percentuali di affluenza alle urne (83,1 per cento contro 76,2 per cento del 2000)".
La Svp per la prima volta all'opposizione. Un fatto storico. Come si è arrivati a questa soluzione politica?
"Nella fase delle trattative i rappresentanti della Stella Alpina hanno preteso troppo: chiedevano infatti due assessori ed anche l'esclusione di Insieme-Miteinander dalla coalizione di maggioranza".
Lei ha già avuto modo di dichiarare che ad Ora la vera vincitrice di queste elezioni si chiama democrazia. È ancora convinto di questa affermazione?
"Assolutamente si. E da convinto democratico, quale sono sempre stato, non mi resta che rispettare proprio la democrazia.
Il sindaco Pichler l'ha già designata come suo vice ...
È un onore per me ricoprire la carica di vicesindaco. Non sarà un compito facile, tutt'altro, ma è un compito dal quale non posso e non voglio esimermi (nessuno si presenta alle elezioni con l'obiettivo di stare all'opposizione ... era scritto nel nostro volantino elettorale) e che cercherò di portare fino in fondo con responsabilità, dedizione, fermezza e nel rispetto di tutti i nostri concittadini".
Si sente orgoglioso dell'incarico?
"Un po' si. Voglio infatti dedicare questo incarico alla memoria di mio padre, al quale 30 anni fa (elezioni comunali del novembre 1974) non fu concesso (pur meritandola sul campo) di ricoprire questa stessa carica. Credo che mi si perdonerà questa mia piccola vena sentimentale ma a mio padre dovevo questa dedica". (e.d.)
 

24.03.2005

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

"Nur wir sind interethnisch"
In sachen Gemeinderatswahlen sind in Auer alle Augen auf die SVP und die neue Dorfliste um Assessor Roland Pichler gerichtet. Um die Gunst der Wähler wirbt allerdings auch die interethnische Bürgerliste Insieme/Miteinander,die sich bei den vergangenen Wahlen als zweitgrößte politische Kraft der Gemeinde erwiest.
Mit rund 19 Prozent der Stimmen erwies sich die Aurer Bürgerliste Insieme/Miteinander bei den vergangenen Gemeinderatswahlen im Jahr 2000 nach der SVP als zweitgrößte politische Kraft der Gemeinde. Die Margherita-Liste Noi per l'Alto Adige und AN mussten sich damals zusammen mit den restlichen 17 Prozent der Stimmen begnügen. Bei den Wahlen im kommenden Mai wird sich die einzige interethnische Liste in Auer allerdings erstmals auch mit der Union für Südtirol, vor allem aber mit der neuen Dorfliste um Assessor Roland Pichler messen müssen. Sechs Listen bzw. Parteien werden sich folglich um die Gunst der Wähler streiten, um mit möglichst vielen Kandidaten in den Gemeinderat zu kommen. Dieser wird in der kommenden Amtsperiode auf 20 Gemeinderäte aufgestockt, da die Einwohnerzahl der Gemeinde seit der vergangenen Gemeinderatswahlen die 3.000-Grenze überschritten hat.
Am vergangenen Dienstag hielt die Bürgerliste im Kleinen Theater im Bahnhof / Aurora Pub in Auer einen Informationsabend für und mit Sympathisanten und Interessierten ab. Bei dieser Gelegenheit wurden das Programm und die Kandidaten für die kommenden Gemeinderatswahlen vorgestellt. Claudio Mutinelli der Bürgerliste erinnerte zu Beginn der Veranstaltung an die Anfänge der Liste, die im Jahr 1990 zum ersten mal antrat und seitdem stets drei Vertreter in die Gemeindestube schicken konnte.
Listenkollege Erich Debiasi fasste daraufhin die Tätigkeit der Bürgerliste in der auslaufenden Amtsperiode zusammen. Die zahlreichen Anfragen und Beschlussanträge befassten sich vor allem mit dem Thema Verkehr, Interessenskonflikten, den systematischen Baumschlägerungen in der Gemeinde, der Unterbringung von Zigeunerfamilien, dem Gemeindeblatt und den zahlreichen Änderungen des Bauleitplanes. "Die Probleme und die fraglichen Entscheidungen dieser Verwaltung wurden von Einigen erst kürzlich entdeckt, wir hingegen haben uns damit seit jeher befasst", betonte Debiasi, der damit klarmachen wollte, wer zwischen seiner Bürgerliste und der neuen Dorliste das Oppositionsprimat in Auer innehat.
Gemeinderat Luca Moresco fasste schließlich die Werte der Bürgerliste zusammen: Gleichberechtigung, Ablehnung von Lobbies, Demokratie, Natur- und Umweltschutz und friedliches Zusammenleben. "Die Bürgerliste Miteinander ist heute die einzige Liste in Auer, deren Kandidaten sei der deutschen sei es der italienischen Sprachgruppe anhören", meinte Moresco.
Die Bürgerliste wird weder den amtierende Bürgermeister Kurt Kerschbaumer, noch seinen Wiedersacher Roland Pichler der neuen Dorfliste unterstützen. "Kerschbaumer hat die Gemeinde auf zu persönliche Art und Weise verwaltet und Pichler ist ihm im Ausschuss stets zur Seite gestanden, auch im Falle von Fehlentscheidungen. Pichler hat nie die Möglichkeit in Erwägung gezogen als Assessor zurückzutreten, für uns bleibt er deshalb ein nicht vertrauenswürdiger Gemeindepolitiker", bemängelte Mutinelli.
Die Bürgerliste beschloss nach langer Überlegung anderes als bei den vergangenen Gemeinderatswahlen keinen eigenen Bürgermeister-Kandidat zu stellen. "Wir werden uns voll und ganz dem Gemeinderat widmen und lassen unseren Wählern in Sachen Bürgermeister freie Wahl", hieß es am Dienstag.
Von den drei amtierenden Gemeinderäten werden Erich Debiasi und Claudio Mutinelli nochmals antreten. Gemeinderat Luca Moresco steht aus persönlichen und beruflichen Gründen nicht mehr für eine Kandidatur zur Verfügung. Für die Bürgerliste kandidieren weiters Claudio Antoniazzi, Ruth Gschleier, Gianni Rech, Stefano Sgarbossa, Imma Egger, Giorgio Giovanelli, Luis Schmid, Valter Pallaoro, Mirko Caputo und Lilli Matteazzi.
 

23.03.2005

 

 

24.03.2005

 

 

 

 

 

 

COMUNICATO STAMPA

Nuovi i volti, ma con i valori di sempre. Martedì sera presso il “piccolo teatro nella stazione” la lista civica “Insieme Miteinander Adum” si è presentata alla popolazione di Ora in vista del prossimo impegno elettorale dell'8 maggio.

Di fronte ad un folto pubblico di interessati e simpatizzanti i tre consiglieri uscenti hanno presentato programma e candidati per la prossima tornata elettorale. Claudio Mutinelli ha aperto la serata tracciando una breve storia della lista, nata per presentarsi alle elezioni comunali del 1990 e da allora sempre presente sui banchi del consiglio con tre rappresentanti.
Erich Debiasi ha riassunto invece l'attività dell'ultima legislatura, caratterizzata da numerosi interventi sotto forma di interpellanze e mozioni sugli argomenti più vari: dalle scelte sulla viabilità al conflitto di interessi, dall'abbattimento sistematico degli alberi alla questione nomadi, dalla gestione del bollettino comunale alle numerose modifiche al piano regolatore. “I problemi e le scelte discutibili di questa amministrazione, temi che molti sembrano aver scoperto solamente ora, li abbiamo sempre combattuti e denunciati a tempo debito. Gli atti del consiglio comunale sono lì a dimostrarlo” puntualizza Debiasi.
Luca Moresco ha proseguito illustrando i valori che da sempre contraddistinguono la lista. Pari opportunità per tutti senza spazio per favoritismi personali o lobbies di potere, democrazia come coinvolgimento di tutta la popolazione nelle decisioni che contano, rispetto per l'ambiente e la natura, da considerare non come puro ricavo economico, e pacifica convivenza, intesa non come “sopportazione reciproca”, ma come lavoro comune sui temi di rilievo al di là degli steccati etnici. Al di là delle dichiarazioni di principio delle formazioni politiche scese in lizza Insieme Miteinander è infatti, allo stato attuale, l'unica lista di Ora che presenti candidati appartenenti ai due gruppi linguistici.
La “questione sindaco” è uno dei temi più dibattuti del momento ad Ora, e la lista “Insieme Miteinander Adum ” durante l'incontro ha ufficializzato la sua posizione. “Non intendiamo sostenere né l'uno né l'altro aspirante alla carica di sindaco”, ha affermato Claudio Mutinelli. “Nella passata legislatura l'attuale sindaco, Kurt Kerschbaumer, ha gestito la cosa pubblica in modo troppo personalistico ed accentratore, mentre lo sfidante, Roland Pichler, è rimasto al suo fianco in giunta per tutti questi anni, condividendo e sostenendo anche le sue scelte sbagliate. Egli non ha mai preso in considerazione l'ipotesi di dimettersi da assessore comunale, di conseguenza per noi rimane una persona inattendibile. E presentare un proprio candidato? “Abbiamo dibattuto a lungo e appassionatamente su questo scenario”, prosegue Mutinelli. “Sebbene convinti delle motivazioni di principio, non siamo riusciti a concretizzare con un consenso sufficiente questa ipotesi. Riteniamo giusto ed opportuno dedicare tutte le nostre attenzioni e il nostro impegno al consiglio comunale, lasciando libera scelta al nostro elettorato per quanto riguarda l'elezione del sindaco”.
Per quanto riguarda i candidati, si ripresentano alla contesa elettorale due dei tre consiglieri uscenti, Erich Debiasi e Claudio Mutinelli, mentre Luca Moresco, pur ribadendo il pieno sostegno alla lista, ha deciso momentaneamente di non ricandidare per motivi personali e professionali. Accanto a loro, un folto gruppo composto da nomi già noti alternati a facce nuove: Claudio Antoniazzi, Ruth Gschleier, Gianni Rech, Stefano Sgarbossa, Imma Egger, Giorgio Giovanelli, Luis Schmid, Valter Pallaoro, Mirko Caputo e Lilli Matteazzi.
 

11.03.2005

 

 

12.03.2005

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

COMUNICATO STAMPA

Anche nella prossima tornata elettorale di maggio la lista civica Insieme/Miteinander di Ora sarà della partita. E decisa più che mai a giocare un ruolo chiave negli equilibri politici futuri.

Da settimane infatti si susseguono gli incontri tra i tre consiglieri attuali, Claudio Mutinelli, Erich Debiasi e Luca Moresco, e il nutrito gruppo di sostenitori da cui usciranno fra qualche tempo i nomi dei nuovi candidati. L'atmosfera è decisamente positiva, merito anche dei nuovi volti che la lista è riuscita a coinvolgere nel progetto, nato per affrontare le elezioni più vivaci e appassionanti che Ora si sia mai trovata a vivere.

Ma, nonostante il panorama politico fluido e mutevole, Insieme/Miteinander sceglie la coerenza. “I fatti degli ultimi mesi hanno ulteriormente rafforzato in noi la convinzione di ripresentarci mantenendo fede agli ideali che da sempre ci contraddistinguono” spiega il consigliere Luca Moresco. “Non rappresentiamo nessuna lobby, ma bensì tutti coloro i quali, comprendendone l'importanza, credono nella democrazia, nel rispetto reciproco e nella pace”.

La coerenza paga? Secondo Erich Debiasi non ci sono dubbi. “I numerosissimi interventi portati avanti in consiglio comunale dimostrano a tutti quanto ci stia a cuore il bene del paese in cui viviamo. I problemi, le carenze e i conflitti che molti sembrano scoprire solamente oggi, il nostro gruppo li ha costantemente evidenziati e combattuti in consiglio comunale per anni. Gli atti sono lì a dimostrarlo”, afferma il consigliere di Insieme/Miteinander.
Fedeli alla linea, dunque, ma con un piccolo lifting grafico dal grande significato. “A onor del vero una piccola cosa è cambiata”, puntualizza il consigliere Claudio Mutinelli, che da oltre un anno usa l'arma dell'ironia nella sua pagina web e sul foglio indipendente “Not (mein) Blatt” contro l'ingessato bollettino comunale ufficiale. “Il nostro simbolo si è arricchito con la parola “Adum”, traduzione ladina di “insieme”. Con questa scelta abbiamo voluto caratterizzare ulteriormente il nostro profilo, quello di una lista civica interetnica, orientata chiaramente su posizioni di centro-sinistra, da sempre impegnata a rappresentare i nostri elettori a prescindere dalla loro e dalla nostra appartenenza etnica/linguistica”.
E sul fronte sindaco? Insieme/Miteinander ha intenzione di presentare un proprio candidato? Anche qui la partita è tutt'altro che chiusa. “E' prematuro parlare di candidature ora: quello che si può dire è che stiamo attentamente valutando il da farsi e ne daremo comunicazione a tempo debito”, chiude Mutinelli.
Chi volesse incontrare il gruppo della lista civica Insieme/Miteinander potrà farlo in occasione dell'incontro di presentazione, fissato per martedì 22 marzo alle 20.30 presso il “Piccolo teatro nella Stazione / bar Aurora”. Tutti gli interessati sono invitati a partecipare.

 

PRESSEAUSSENDUNG

Auch bei der nächsten Gemeinderatswahl am 8. Mai 2005 wird die unabhängige Bürgerliste Insieme/Miteinander wieder antreten. In diesem Zusammenhang legt sie mehr denn je das Bestreben an den Tag, in der Gemeindepolitik der nächsten Jahre eine tragende Rolle zu spielen und konkrete Aufgaben- und Verantwortungsbereiche zu übernehmen. Zu diesem Zweck finden bereits seit Wochen konstante Treffen mit den derzeitigen Gemeinderäten Erich Debiasi, Claudio Mutinelli und Luca Moresco, und einer Gruppe von Sympathisanten und Unterstützern statt, aus deren Reihen zu gegebener Zeit die Namen der Kandidaten bekannt gegeben werden. Das konstruktive Gesprächsklima, das auch durch einige neue Gesichter weitere Anregungen erhält, trägt darüber hinaus dazu bei, die von den letzten Jahrzehnten wohl spannendste und vom Ausgang her absolut offene Wahl zu bestreiten.
Trotz der instabilen und sich ständig verändernden politischen Verhältnisse hält die unabhängige Bürgerliste Insieme/Miteinander an der bereits in den letzten Jahren unter Beweis gestellten Kohärenz und Beständigkeit fest: „Die Vorfälle der letzten Monate haben uns in der Überzeugung bestärkt, jene Ideale und Verhaltensweisen beizubehalten, welche uns seit jeher von anderen Gruppierungen unterscheidet“ erklärt Ratsmitglied Luca Moresco. „Wir vertreten nicht nur einzelne Bevölkerungsschichten oder bestimmte Lobbys, sondern all jene Menschen, welche in Werten wie Demokratie, gegenseitigem Respekt und Frieden glauben und diese nach außen hin vertreten. Jedoch: Sind Kohärenz und Beständigkeit sinnvolle bzw. ziel führende Bestrebungen im derzeitigen politischen Umfeld? Für Erich Debiasi steht dies außer Zweifel: „Unsere zahlreichen dem Gemeinderat vorgelegten Eingaben sprechen eine deutliche Sprache und beweisen, dass uns das Wohlergehen der Bevölkerung unseres Heimatortes am Herzen liegt. Viele Probleme, Nachlässigkeiten und Missstände, welche Andere erst seit Kurzem zu bemerken scheinen, wurden von uns schon in deren Anfangsphase und über Jahre hinweg konsequent aufgezeigt und bekämpft, wie aus den Protokollen der Gemeinderatssitzungen unmissverständlich hervorgeht.“ stellt das Ratsmitglied von Insieme/Miteinander klar.

Damit bleibt die unabhängige Bürgerliste ihren selbst erarbeiteten traditionellen Werten treu, allerdings mit einer kleinen optischen Korrektur: „Um genau zu sein, haben wir ein Detail geändert“, erklärt Ratsmitglied Claudio Mutinelli, der seit über einem Jahr mit spitzer Zunge und beißender Ironie auf seiner Webseite „Not (mein) Blatt“ das von den politischen Verantwortlichen inhaltlich gegängelte offizielle Gemeindeblatt konterkariert. „Unser Listenzeichen wurde um den Ausdruck ‚adum' erweitert, ladinische Übersetzung von ‚miteinander'. Diese Ergänzung drückt unser primäres Anliegen und unser Bestreben aus, die unabhängige Bürgerliste als interethnische, Bürgerbewegung des Mitte-Links-Lagers zu positionieren, deren Ziel und Aufgabe es immer schon war und ist, alle Bürger ungeachtet der ethnischen und sprachlichen Zugehörigkeit zu vertreten und Gemeinsamkeiten in den Vordergrund zu stellen.“

Wie aber sieht es mit einer Kandidatur für das Bürgermeisteramt aus? Wird Insieme/Miteinander einen eigenen Kandidaten vorstellen? Auch in diesem Zusammenhang ist das Spiel noch offen: „Unserer Meinung nach wäre es zum jetzigen Zeitpunkt verfrüht, diese Frage zu beantworten. Derzeit besprechen wir die weitere Vorgangsweise und dabei werden wir alle Möglichkeiten aufmerksam auswerten.“ erklärt Claudio Mutinelli und fügt hinzu, dass die Ergebnisse dieser Überlegungen sicherlich zu gegebener Zeit bekannt gegeben werden.

Die unabhängige Bürgerliste Insieme/Miteinander lädt alle Interessierten ein, am Informationsabend am Dienstag, den 22. März 2005 um 20.30 im Kleinen Theater im Bahnhof (Auer) teilzunehmen.

 

25.02.2005

STOL-TED: Pichler vor Kerschbaumer

Auer – An der am Mittwoch und Donnerstag auf der Homepage von Südtirlol Online (STOL; www.stol.it) durchgeführten, freilich nicht repräsentativen Umfrage nahmen rund 500 Nutzer teil und stimmten folgendermaßen ab: Der Auerer SVP-Bürgermeister Kurt Kerschbaumer erhielt 181 Stimmen (36,3%). Auf Roland Pichler, den Kandidaten der Dorfliste, entfielen 236 Stimmen (47,4%). Keine von beiden als Bürgermeister wünschen sich 16,3% der STOL-Nutzer. Auch bei den Parteien liegt die Dorfliste Auer (49,4 %) vor der SVP (40,6%).

Ho visitato il sito, e tra i commenti più interessanti vi è stato quello di un tale che si è domandato se Ora fosse l'ombelico del mondo. Incompleta e tendenziosa la seconda domanda: che cosa voteresti se le elezioni ci fossero domenica prossima: - SVP - Dorfliste - un partito italiano - nessuno.
Completamente dimenticata la Lista civica Insieme/Miteinander che alle ultime elezioni comunali, nell'anno 2000, aveva ottenuto il 19,1% di preferenze e 3 seggi ?
 

25.02.2005

(muc)

 

 

 

 

 

 

 

 

Consorzio per lo smaltimento delle acque Oltradige - Bassa Atesina
Abwasserverband Überetsch-Unterland
Visita all'impianto di di depurazione di S.Lorenzo con annesso sfruttamento termico dei fanghi "ARA - Tobl"
Besichtigung der thermischen Verwertungsanlage "ARA - Tobl" und der Kläranlage in St.Lorenzen
Consiglio Comunale di Termeno - Direttivo e Consiglio di Amministrazione del Consorzio - altri ...
 

20.01.2005

Nr.3

LISTE DER AUSSTEIGER

Auer: Führende SVP-Exponenten wollen mit einer eigenen Dorfliste gegen die Mutterpartei und ihren Bürgermeister antreten. Die SVP öffnet sich. Zu spät ?

... Es scheint sich die Meinung durchgesetzt zu haben, dass sich das schwer mit dem Hauptziel vertragen würde, der SVP Stimmen zu nehmen und den Bürgermeister zu stürzen. "In den Gesprächen mit uns haben sie immer gesagt, es gehe nicht gegen den Bürgermeister", sagt Haas, der aber vom Gegenteil überzeugt ist. Genauso sieht es Claudio Mutinelli von der Liste "Insieme/Miteinander", einer der wenigen offenen Kritiker des Bürgermeisters. Mutinelli gibt seit Monaten sein eigenes Dorfblatt heraus - Not mein Blatt -, das der Gemeindeverwaltung ihre Entscheidungen unter die Nase reibt: von Baumschlägerungen aller Art über das Loch in der Bilanz der Tiefgarage bis zu einem verkehrt montierten Handlauf einer öffentlichen Treppe. Mutinelli sieht die Notwendigkeit, den Bürgermeister abzusetzen, ist aber vom Mittel dazu nicht unumschränkt begeistert. Nicht nur, weil die Dorfliste Mitstreiter abzieht - Manfred Natzler zum Beispiel, der vor fünf Jahren bei Insieme/Miteinander kandidiert hat. Wenn es die ganze Opposition braucht, um einen anderen Bürgermeister zu wählen - im Aurer Rat sitzen neben der SVP mit ihren neun Räten drei von Insieme/Miteinander, zwei von "Noi per l´Alto Adige" und einer von AN -, dann ist das noch keine Koalition. "In unserer Liste gibt es keinen Fraktionszwang", sagt Mutinelli, "aber was mich betrifft, bin ich nicht bereit, alles und jeden zu unterstützen." Was Mutinelli vor allem nicht glaubt, ist, dass Roland Pichler das große Zugpferd als Bürgermeisterkandidat ist. Pichler ist von Charakter ein zurückhaltender, ruhiger Mensch, für die Kerschbaumer-Kritiker zu ruhig: Fünf Jahre habe er neben diesem Bürgermeister im Ausschuss gesessen, ohne einmal zu protestieren, wo es nötig gewesen wäre. ...

 

18.11.2004

(muc)

 

 

 

 

 

 

Con i Verdi del Trentino Alto Adige al Parlamento Europeo di Strasburgo il giorno dell'insediamento di José Manuel Barroso

Im Strasburger Parlament mit den Grünen Trentino - Südtirols am Tag von José Manuel Barroso's Amtseinführung.

 

18.11.2004

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

“L'obiettivo? Quattro consiglieri“
"Aspettiamo le mosse della Svp - un secondo candidato a sindaco farebbe bene alla democrazia"
Claudio Mutinelli: purtoppo in consiglio manca il dialogo
ORA. I simpatizzanti della lista civica Insieme-Miteinander, guidata dall'infaticabile Claudio Mutinelli, si sono incontrati la scorsa settimana per parlare delle elezioni comunali del 205, ponendosi l'obiettivo di raggiungere 4 consiglieri, anche alla luce dell'aumento dei seggi da 15 a 20. Per quanto attiene alla poltrona di sindaco si attende la prima mossa dal partito di raccolta tedesco.

“In questo momento – spiega Mutinelli – siamo alla finestra e desideriamo stare fuori dai giochi. La prossima mossa spetta alla Volkspartei, che, in quanto forza di maggioranza, deve decidere chi candidare”.

Vedrebbe di buon occhio un impegno maggiore da parte dell'ala sociale del partito di raccolta?
“Preso atto della volontà del sindaco Kurt Kerschbaumer di ricandidare ritengo che per il paese non sarebbe certo negativo poter avere un'alternativa, che potrebbe essere rappresentata da un rappresentante dell'ala sociale o da qualcuno che comunque sia ben integrato nel tessuto cittadino. La palla, come è giusto che sia, in questo momento ce l'ha la Volkspartei e noi, come gli altri cittadini, attenderemo con pazienza che le carte vengano scoperte”.
È ipotizzabile un sostegno della vostra lista ad un eventuale candidato alternativo a Kerschbaumer?
“Per ora preferiamo stare a guardare e non esprimerci. Numeri alla mano il diritto di scelta spetta alla Stella Alpina”.
La presenza, per la prima volta, di Union für Südtirol ad Ora porterà via voti alla Stella Alpina?
“Si e no. Una piccola parte dei voti Svp andrà certamente ad Union, ma qualche voto – spece quelli di protesta – lo perderemo anche noi di Insieme. Va ricordato, in questo contesto, che sebbene non vi fosse una sezione di Union ad Ora il partito della Klotz ha da sempre uno zoccolo duro di sostenitori anche in Bassa Atesina”.
In paese nel frattempo sono in molti a sostenere che il sindaco Kurt Kerschbaumer, rappresentare del mondo dell'economia, difficilmente accetterà concorrenti all'interno della sua lista. E ciò nonostante la segreteria provinciale Svp abbia affermato a più riprese che nei comuni dove la maggioranza assoluta non è in pericolo – e Ora è fra questi – è auspicabile la presenza di una rosa ampia di candidati, in modo tale da lasciare l'ultima parola agli elettori. I desideri della segreteria del partito si scontrano, come accade anche in altri centri chiave del comprensorio, con quelli delle potenti Svp Fraktion di turno.
Come valuta, nel complesso, questa legislatura?
“Da consigliere è la quarta che porto a termine e posso assicurarvi che quest'ultima è stata indiscutibilmente la peggiore che ho vissuto”.
Perché?
“Fondamentalmente perché non ci è stato dato nessuno spazio e si è cercato accuratamente di evitare il confronto. Le nostre proposte sono state sistematicamente rigettate senza essere nemmeno valutate o prese sommariamente in considerazione”.
   
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31.08.2004

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Articoli censurati meglio stampare i fogli in proprio
ORA. Più che un giornalino sono una serie di fogli informativi quelli che il consigliere comunale Claudio Mutinelli ha inviato ad alcuni amici e deposto in alcuni locali pubblici della cittadina. Il motivo dell’iniziativa lo spiega lo stesso consigliere. Il tutto è partito dalla mancata pubblicazione sul bollettino comunale che proprio Mutinelli, con gli amici della lista civica “Insieme – Miteinander” aveva tradotto e quindi inviato al “Notiziario comunale” che, di fatto lo ha rifiutato e quindi sottoposto a censura.
Mutinelli sottolinea lo spirito della sua iniziativa: “Desidero raccontare le verità scomode che per qualcuno non avrebbero bisogno di molta pubblicità. – Come è nata l’idea? – “Visto che il testo di Josef Feichtinger “Lotta ai parassiti” che ho (in compagnia degli amici della lista civica Insieme-Miteinander) tradotto ed inviato alla redazione del “Notiziario Comunale”, quale contributo per il numero di luglio, è stato di fatto rifiutato/censurato ho cercato un modo diverso per renderlo pubblico. La scelta è caduta sulla posta elettronica (si riesce ad arrivare un po’ ovunque con un pizzico di fortuna ed il passaparola”. – Di conseguenza? – “Ho inviato il foglio (numero 0) dal titolo “Not mein Blatt” (il giornalino comunale porta rispettivamente in italiano e tedesco le seguenti intestazioni “Notiziario Comunale” – Gemeindeblatt”) ai miei amici e conoscenti invitandoli, se lo credevano opportuno, a divulgarlo. Dai riscontri che ho avuto pare che la cosa sia piaciuta. Da cosa nasce cosa ed è stato presto approntato in Nr.1.” – Ha intenzione di continuare? – Si, senza, l'obbligo di scadenze fisse. Spero di poter disporre fra breve di una home page dedicata a questa iniziativa divulgando foto, commenti, satira, critiche, caricature ed altro”. – Breve, pungente, divertente: un servizio diverso senza essere servile. – “Lo è già troppo il Notiziario ufficiale che fatte salvo le comunicazioni delle varie associazioni (si dice che vengano filtrate anche quelle) è regolarmente impregnato di laudatio in favore del sindaco e delle sue innumerevoli opere. Su quasi ogni pagina vi è una foto che diffonde il suo plastico sorriso - vuol probabilmente ricordare a tutti i concittadini chi comanda – e chi vuole comandare anche in futuro - ad Ora. Trovano pochissimo spazio anche i suoi compagni di giunta e di partito, e se lo trovano è quasi sempre in suo compagnia. Inutile dire chi è il capo redattore oppure il censore: sempre lui il sindaco. Il prestanome del direttore responsabile è il Dr. Markus Perwanger che non ha bisogno di presentazioni. Il sindaco è commercialista non giornalista”. – Da chi è finanziato? – “Oltre che dalla pubblicità, dal comune che ne è proprietario. È proprietà di tutti dunque ma è uno solo a gestirlo (Berlusconi ha fatto scuola)”. – Lei sostiene che un articolo è stato addirittura censurato … – “Le notizie di censura sono frequenti: di recente è stata la volta di un’intervento dell’associazione dei contadini (Bauernbun). Il che è tutto dire …. altri non tentano più, molti hanno rinunciato già in partenza. – Adesso c’è la Sua informazione alternativa a quella del Comune… – Il mio, per intanto, è soltanto un gioco, non ha nessuna pretesa se non quella di parlare (educatamente) al di fuori degli schemi. Scherzando - credo di essermi ispirato alla rubrica della Settimana Enigmistica : Forse non tutti sanno che ..... Gli argomenti non mancano - Ora ne offre molti in questi periodi. Non sono pettegolezzi: quasi sempre, viene spontaneo pensare allo spreco di denaro pubblico ....